Allora essi partirono

Salutarsi, distaccarsi. Chissà quante volte lo abbiamo fatto. Partire, lasciare. Di solito perché la vita ci porta altrove. A volte perché siamo alla ricerca di qualcosa, a volte forse anche per fuggire. In quel momento entra nella vita la separazione che trasforma l’altro – e te stesso nel cuore dell’altro – in un ricordo. Da allora in poi la vita sarà tutta o un attendersi o un dimenticarsi. Questa volta invece non è così.

Allora essi partirono2021-05-23T13:50:56+02:00

Amici

Condividere un segreto è più che stringere una mano. Più che fornire un aiuto, collaborare a un progetto o giocare insieme. Si intende: condividere qualcosa di profondo, non tanto per alleggerire il cuore - come a volte si fa anche con gli estranei - ma per creare un legame. Condividere con un altro ciò che è prezioso per te, perché sia prezioso anche per lui.

Amici2021-05-13T17:57:53+02:00

La Parola che vi ho annunciato

"Rimanere" è un verbo di movimento. Un'imbarcazione ha bisogno di molta energia per rimanere sulla sua rotta. Per rimanere concentrati con la mira su un bersaglio abbiamo bisogno di mobilitare quasi tutto il nostro organismo. Ed anche soltanto per rimanere in piedi è necessario che il nostro corpo metta in moto una quantità inimmaginabile di risorse: muscoli, centri dell'equilibrio, giunture, sensi, capacità di attenzione. La fedeltà è una virtù dinamica. Il contrario dell'immobilità.

La Parola che vi ho annunciato2021-05-09T19:18:30+02:00

Do la mia vita

Le parole dell'amore, col timbro della voce di Gesù, sono limpide. Arrivano dritte al cuore senza bisogno di espedienti. "Do la mia vita", che cosa dire di più? Su una affermazione del genere non si può barare. La vita per la vita di qualcuno: dinanzi alla trasparenza di questo dono, alla sua purezza, tace tutto il resto. "Do la mia vita", non ho altri argomenti.

Do la mia vita2021-04-24T10:10:01+02:00

Una porzione di pesce arrostito

Questa apparizione di Gesù ha qualcosa di nuovo rispetto alle altre, quella a Maria Maddalena o a Pietro o ai discepoli in cammino verso Emmaus. Ora il Risorto li incontra insieme. E' una forte esperienza condivisa.

Una porzione di pesce arrostito2021-04-18T12:28:01+02:00

A porte chiuse

Come rappresentare l'incredibile incontro vissuto dai discepoli dopo la Pasqua? Gli evangelisti lo fanno mostrando i cambiamenti profondi avvenuti nei loro cuori in seguito a questo evento. Gli incontri con il Risorto infatti - che essi raccontano sempre con grande sobrietà, quasi con pudore - non lasciano mai ovviamente le cose come prima. Non lasciano le porte chiuse.

A porte chiuse2021-04-10T00:32:58+02:00

Verso la luce

IV Domenica di Quaresima Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3, 14-21) In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Come Mosè innalzò

Verso la luce2021-04-09T12:06:57+02:00

Gente che vendeva

III Domenica di Quaresima Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 2, 13-25) Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.

Gente che vendeva2021-03-09T14:58:46+02:00

Davanti a loro

II Domenica di Quaresima Dal Vangelo secondo Marco (Mc 9, 2-10) In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e

Davanti a loro2021-03-09T11:21:33+02:00

Quaranta giorni

I Domenica di Quaresima Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1, 12-15) In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e

Quaranta giorni2021-02-28T02:27:24+02:00
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